Salite, londinesi, andiamo a fare shopping! E siamo diretti a Bond Street. Una delle strisce immobiliari più costose e ambite d’Europa, questa oasi di raffinatezza è stata il cuore dell’alta moda londinese fin dal XVIII secolo.
Venerata per i suoi negozi eleganti, i marchi di moda firmati, le gallerie d’arte, le gioiellerie e i negozi di antiquariato, Bond Street è la meta dello shopping di lusso. Quindi, senza ulteriori indugi, ecco tutto quello che c’è da sapere su Bond Street!
Qual è la storia di Bond Street?
Ci sono prove che suggeriscono che Bond Street sia un punto di riferimento storico di Londra da tempo immemorabile – almeno così dice un canale di scolo romano in pietra scoperto nel 1894 – ma la strada come la conosciamo è stata fondata per la prima volta alla fine del XVII secolo. Nel 1683 un consorzio di investitori georgiani guidati da Sir Thomas Bond, l’omonimo della strada, acquistò Clarendon House dal 2° Duca di Albemarle e la demolì per sviluppare l’area. Al suo posto costruirono tre strade: Albemarle, Dover e Bond Streets.
Se ora percorrete la strada, noterete che è divisa in due: Old e New Bond Streets. Questo perché Sir Thomas Bond costruì per primo solo metà della sua strada. La parte di New Bond fu sviluppata 14 anni dopo. Un fatto curioso: negli anni ’20 il comune cercò di unire le due strade in un’unica Bond Street, ma la gente del posto non volle. Bond Street è ancora oggi divisa in due, e la divisione è visibile proprio davanti al flagship store di Tiffany’s & Co.
Nel 1700, quando gli splendidi georgiani sfilavano per le strade di Londra con le loro parrucche incipriate, chiunque pretendesse di essere qualcuno doveva essere visto in Bond Street. I proprietari dei negozi lasciavano appositamente i piani superiori per attirare personaggi come Jonathan Swift, William Pitt il Vecchio, l’ammiraglio Horatio Nelson e George Selwyn. Persino la scandalosamente popolare Georgiana Cavendish, duchessa di Devonshire, preferiva i suoi negozi a quelli di Covent Garden.
Nel corso del XIX secolo, la sua reputazione di luogo d’incontro preferito dalla borghesia iniziò a scemare, ma riuscì comunque a mantenere la sua fama di area di vendita al dettaglio di lusso di Londra che oggi tutti conosciamo e amiamo. Come potete vedere, non è cambiato molto per Bond Street, che è rimasta alla moda come 300 anni fa.
Dove posso fare acquisti a Bond Street?
Bene, indossate le vostre scarpe comode perché dovrete fare un sacco di shopping e camminare. Come non farlo? Sede di rivenditori di fama mondiale come Asprey, Cartier, Dolce & Gabbana, Hermès, Louis Vuitton, Prada, Ralph Lauren e Tiffany & Co., Bond Street offre vetrine e negozi davvero spettacolari.
In ordine di anzianità, iniziamo con Burlington Arcade. Costruita nel 1819 dal conte di Burlington, la galleria ospita le più belle gioiellerie antiche, negozi di scarpe e boutique. In questa galleria che collega Bond Street a Piccadilly si trovano negozi come Manolo Blanik, il preferito di Carrie Bradshaw, e Ladurée, la pasticceria francese con i famosi macarons a due piani. Inoltre, ecco un’altra curiosità: Burlington Arcade è sorvegliata dai Beadles, il più antico e piccolo corpo di guardia vittoriano in uniforme del mondo!
Fondato nel 1781, Asprey è storicamente riconosciuto come un fornitore impareggiabile di beni di lusso. Il suo flagship store, situato al numero 167di New Bond Street, è stato fondato negli anni Trenta del XIX secolo ed è uno dei negozi più antichi della strada. Da Asprey si può trovare di tutto, dai gioielli di pregio con rari diamanti colorati alle porcellane e agli oggetti d’argento più raffinati.
Dopo aver servito gli amanti del gusto fin dal 1890, il grande magazzino Fenwick (63 New Bond Street) ha purtroppo chiuso i battenti all’inizio del mese (febbraio 2024). Per 133 anni, il negozio ha offerto articoli per la casa e make-up a prezzi eccezionali ed è stato anche il re delle vetrine stravaganti e delle decorazioni d’ingresso adatte alla stagione.
Anche Louis Vuitton, che si trova al 20 di New Bond Street, non rinuncia a un arredamento esplosivo. Il marchio francese di borse di lusso non poteva mancare nella lista di chi ama lo shopping di lusso. Inoltre, la sua facciata colorata è una perfetta occasione di lusso per Instagram. Tra le menzioni d’onore figurano anche la villa di Ralph Lauren al numero 1 di New Bond Street; il flagship store di Victoria’s Secret London al numero 111 di New Bond Street, con la sua scala di cristallo incredibilmente Instagrammable; e Cartier al numero 175 di New Bond Street, il cui arredamento natalizio è forse il più bello di tutta Bond Street.
Bond Street e i suoi dintorni vantano anche un numero impressionante di garanzie reali, tra cui il fornitore ufficiale di mutande da regina Rigby & Peller, che si trova appena fuori Bond Street al 22A di Conduit Street.
Che altro c’è?
Ma non tutto ruota intorno allo shopping in Bond Street! Per gli intenditori d’arte, la casa d’aste internazionale Sotheby’s ha una sede a Londra al 35 di New Bond Street. Qui troverete mostre d’arte gratuite o, se avete bisogno della vostra dose quotidiana di dramma, potrete anche assistere gratuitamente a un’asta. A pochi passi da Sotheby’s si trova la Royal Academy of Arts, dove potrete assistere alle ultime mostre d’arte e agli eventi.
Se avete bisogno di una pausa da tutto questo camminare, potete sempre fermarvi a chiacchierare con Roosevelt e Churchill presso la statua degli Alleati, appena fuori Asprey. Questi due vecchietti si divertono sempre come matti, intenti in una perenne conversazione che sembra molto divertente. Inoltre, faranno sempre il loro miglior sorriso per le vostre foto!
Infine, ma non per questo meno importante, dovreste fare una sosta al Claridge’s Hotel di Brook Street. Sia che vogliate fermarvi a prendere un tè (ne riparliamo tra un attimo!) sia che vogliate avvistare le ultime celebrità in visita in città, questo hotel è un emblema imperdibile delle zone di Mayfair e Bond Street. Il Claridge’s è particolarmente bello a Natale, quindi fate almeno una sosta per ammirare la sua facciata festiva in tutto il suo splendore.
Quando visitare Bond Street
Se volete fare shopping, l’unica cosa che dovete tenere a mente quando visitate Bond Street è l’orario di apertura dei negozi. Di norma, tutti i negozi sono aperti dalle 10 alle 19 dal lunedì al sabato e dalle 12 alle 18 la domenica. Burlington Arcade, invece, è aperto tutti i giorni fino alle 20.00, mentre la Royal Academy of Arts è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (tranne il venerdì, quando è aperta fino alle 22.00).
A parte questo, ogni momento è buono per visitare Bond Street – basta tenere presente che è una delle strade più trafficate di Londra e probabilmente sarà piena di gente in qualsiasi giorno della settimana, non solo nel fine settimana.
Anche il periodo natalizio è un momento meraviglioso per visitare Bond Street, poiché le decorazioni natalizie e le vetrine ipnotiche sono una gioia assoluta per i sensi. Suggeriamo di recarsi a Bond Street dopo il tramonto per apprezzare le luci in tutto il loro splendore!
Ristoranti, bar e pub vicino a Bond Street
Tutto questo shopping deve avervi fatto venire una gran fame, ma siete a Mayfair e quindi c’è l’imbarazzo della scelta. Non c’è niente di meglio che sedersi a bere una tazza di tè per recuperare le forze dopo un pomeriggio di shopping e Mayfair ospita alcuni dei migliori tè pomeridiani di Londra. Recatevi al mega-posh Claridge’s o al The Ritz per un tè pomeridiano pieno di sfarzo e glamour, oppure andate da Fortnum and Mason in Piccadilly Street per il più tradizionale dei tè pomeridiani.
Se quello che cercate è una cena di alta qualità in un ambiente altamente alla moda, la scelta migliore è quella di recarsi a Sketch. Questo ristorante incredibilmente giallo, un tempo rosa, è il fiore all’occhiello della ristorazione di Mayfair! Dalle cene a base di stelle Michelin ai cocktail serali, da sketch troverete un’ampia scelta di opzioni adatte a qualsiasi umore.
Amazonico, il locale latino di Berkeley Square, serve ottimi piatti esotici che promettono di portarvi in un viaggio lungo il Rio delle Amazzoni e in Sud America. Un’altra ottima opzione se cercate il meglio della cucina raffinata di Mayfair.
Se invece volete conoscere il lato storico di Bond Street, dovete recarvi al The Guinea per una pinta di birra. Situato al 30 di Bruton Place dal 1423, è uno dei pub più antichi di Londra. E, se vi sentite eccitati, perché non provare una delle loro famose (e un po’ costose) bistecche?