Ci sono solo un paio di nomi che vengono in mente quando si pensa agli hotel di lusso di Londra. E persino io (che non ho mai messo la testa fuori dalla porta di un hotel di lusso) so che nel mondo dei luoghi sontuosi in cui dormire, il Savoy è un pezzo grosso. È uno dei luoghi più ambiti della città e da tempo attira i ricchi, i famosi, gli sfarzosi e i glamour con il suo fascino sontuoso e la sua eleganza senza tempo. Ma come ha fatto a diventare così famoso? Beh, sedetevi e rilassatevi, gente, perché sto per raccontarvelo.
La storia del Savoy Hotel
Il Savoy Hotel fu costruito dal produttore teatrale e agente di talenti Richard D’Oyly Carte, utilizzando il denaro ricavato dalla produzione di varie opere di Gilbert e Sullivan. Avendo visto e soggiornato in molti sfarzosi hotel americani nel corso degli anni, Carte vide un vuoto nell’offerta alberghiera londinese e decise di colmarlo con un luogo di soggiorno lussuoso a Londra, che rispecchiasse ciò che aveva visto negli Stati Uniti. Cinque anni di costruzione (e un sacco di soldi) più tardi, il 6 agosto 1889 il Savoy Hotel aprì le sue porte e migliorò definitivamente la scena alberghiera londinese. Nel corso degli ultimi 135 anni, il Savoy ha affrontato molte prove, tribolazioni, ristrutturazioni e rinnovamenti, ma è riuscito comunque a trionfare come uno degli hotel più illustri e desiderati di Londra.
Credito: @thesavoylondon via Instagram
Il primo hotel di lusso costruito appositamente
Dal momento in cui ha aperto le sue porte, il Savoy Hotel ha iniziato a ridefinire la concezione londinese di hotel di lusso, introducendo un calibro completamente nuovo di comfort e servizio. Il Savoy Theatre adiacente – costruito prima dell’hotel, nel 1881, e anch’esso di proprietà di Richard D’Oyly Carte – fu il primo edificio pubblico del paese a essere completamente illuminato da luci elettriche. Carte ebbe la brillante idea di introdurre queste luci anche nell’hotel e il Savoy Hotel divenne il primo albergo in Gran Bretagna ad avere le luci elettriche in tutto il suo complesso. Ma si trattava del primo hotel di lusso della città e quindi le innovazioni non si fermarono qui. Fu anche il primo hotel del Regno Unito ad avere ascensori elettrici, molti bagni in camera e acqua corrente calda e fredda nella maggior parte delle camere. Quando si parlava di lusso, si intendeva davvero.
Nel corso degli anni, il Savoy Hotel ha ospitato un’abbondante clientela di spicco: Marilyn Monroe, Louis Armstrong, Coco Chanel ed Elton John vi hanno soggiornato. Claude Monet e James Whistler hanno entrambi dipinto o disegnato la vista dalle loro camere e si dice che l’hotel sia stato anche il luogo del primo incontro tra Laurence Olivier e Vivien Leigh. Si dice che l’hotel tenesse un registro delle preferenze di ogni ospite, in modo da poterle preparare in anticipo. Lionel Barrymore, ad esempio, amava fumare a letto, e il personale del Savoy si assicurò di fornirgli una trapunta ignifuga sul letto.
Crediti: @thesavoylondon via Instagram
L’hotel Savoy oggi
Ancora oggi l’edificio, classificato di Grado II, si erge orgoglioso su The Strand e vanta un’ampia vista sul Tamigi, continuando ad attrarre visitatori da vicino e da lontano. L’hotel dispone di 267 camere. E non preoccupatevi: sono ancora tutte dotate di acqua corrente e luci elettriche, perché… il lusso e tutto il resto. Così lussuoso, infatti, che i prezzi per soggiornare al Savoy partono da circa 850 sterline a notte.
All’interno dell’hotel ci sono tre ristoranti, gestiti nientemeno che da Gordon Ramsay. Il Savoy Grill, il River Restaurant e il Restaurant 1890 (che vanta anche una stella Michelin). L’hotel offre anche numerose opzioni per stuzzicare il palato. L’American Bar è uno dei primi locali ad aver portato i cocktail in stile americano in Europa, avendo aperto nel 1893. Ancora oggi è forte come i suoi cocktail e ha anche un piccolo museo al suo interno. Ci sono anche l’elegantissimo Beaufort Bar e il Savoy Lounge, che riapre questa settimana dopo un’elegante ristrutturazione. La piccola rotatoria all’ingresso dell’hotel richiede ai veicoli un raggio di sterzata di soli 25 piedi per poterla percorrere – un raggio di sterzata che rimane ancora il requisito per tutti i taxi londinesi, per vostra informazione.
Crediti: @thesavoylondon via Instagram
Ecco, quindi, un po’ di storia su uno dei luoghi più eleganti della città. Se vi capita di avere 850 sterline da parte, sapete dove andare.
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📍 The Strand, WC2R 0EZ.