È quasi Natale a Londra. Mentre novembre volge al termine, si guarda alle festività della prossima settimana e c’è così tanto da fare! Ci sono regali da comprare, feste di lavoro a cui partecipare e luci da vedere. Vi è rimasto un po’ di tempo in mezzo a tutto questo? Perché non scoprire dove tutto è cominciato per il Natale a Londra e stupire tutti con alcune informazioni sulla festa durante la cena di Natale? Ho-ho-ho!
1. La prima cartolina natalizia commerciale è stata stampata a Londra nel 1843.
Fu commissionata da un certo Sir Henry Cole e raffigura tre generazioni di una famiglia che bevono vino e festeggiano. La tiratura iniziale prevedeva la stampa di 1000 cartoline, ognuna delle quali era colorata a mano. Per coincidenza, la cartolina fu distribuita nella stessa settimana in cui fu pubblicato l’iconico racconto di Natale di Dickens, “A Christmas Carol”. Una delle cartoline è esposta al Museo Postale.
2. L’albero di Natale di Trafalgar Square ci viene inviato ogni anno dalla Norvegia.
Ce ne mandano uno ogni anno per ringraziarci del nostro aiuto nella Seconda Guerra Mondiale. Che bel gruppo, eh? Sembra che ogni Natale su Internet l ‘argomento sia piuttosto controverso…
3. Il primo Christmas Cracker è stato creato a Londra nel 1847.
Il produttore di dolci londinese Tom Smith creò il primo cracker natalizio nel lontano 1847. Durante una visita a Parigi si ispirò ai bonbon avvolti in una carta velina. I cracker venivano venduti in scatole a tema su argomenti e interessi popolari dell’epoca. Che bella storia di festa!
4. Guglielmo il Conquistatore fu incoronato re d’Inghilterra il giorno di Natale del 1066 nell’Abbazia di Westminster.
E voi che pensavate che il vostro compleanno o il vostro anniversario fosse un male? Tuttavia, essere incoronati re dopo una vittoria in battaglia era probabilmente un po’ diverso. È come se il Natale arrivasse in anticipo…
5. La Società per l’infanzia ha realizzato un’enorme calza da record mondiale
Poco dopo un tentativo di record in Canada, Londra si è lanciata nella battaglia delle calze e ha prontamente battuto il record di calza più grande del mondo nel 2007. Una volta completata, l’enorme calza pesava quanto cinque renne ed era lunga quanto tre autobus a due piani. (Qualcuno conosce un camino abbastanza grande per appenderla?) Ha raccolto l’incredibile cifra di 14.000 sterline per la Children’s Society.
Purtroppo il record è stato battuto qualche anno dopo in Italia, nel 2011, quando l’organizzazione di volontariato per i servizi di emergenza Pubblica Assistenza Carrara e Sezioni ha creato la propria enorme calza. Da allora è rimasta la detentrice del record. Misurava oltre 51 metri di lunghezza e dal tallone alla punta era larga quasi 22 metri!
6. Tra il 1647 e il 1660 è stato vietato festeggiare il Natale
Ok, questo non è propriamente un fatto londinese, ma caspita che idea! Nel 1647 il Parlamento approvò un’ordinanza che vietava del tutto il Natale e le altre festività associate. Si dice che i militari pattugliassero le strade di Londra e sequestrassero tutti gli oggetti che ritenevano facessero parte delle celebrazioni natalizie. Il divieto fu incredibilmente impopolare e ci furono rivolte nelle principali città del Paese.
Molti credono erroneamente che la colpa del divieto di Natale sia da attribuire a Oliver Cromwell. Tuttavia, secondo il Museo Cromwell, il suo coinvolgimento – se mai ci fu – fu probabilmente solo periferico. Il divieto fu annullato quando il re Carlo II tornò al potere nel 1660.
7. Bob Cratchit, il commesso di Scrooge in Un canto di Natale, viveva a Camden
Ma non solo il personaggio che vi abitava, anche l’autore della fondamentale opera natalizia era legato alla zona. Charles Dickens risiedeva a Camden da bambino (16 Bayham Street, se volete visitare la targa). Pensiamo che la zona sia cambiata un po’ da allora…
8. I pupazzi de Il Canto di Natale dei Muppet sono stati creati a Londra
A proposito di Camden, gli adorabili pupazzi dell’adattamento del 1992 sono stati realizzati in quello che un tempo era un magazzino di Oval Road. La filiale londinese del Jim Henson Creature Shop si è trasferita in questi locali nel 1990, dove ha creato gli amati pupazzi.
9. Harrods vede una media di 300.000 persone AL GIORNO attraversare le sue porte a Natale
In un giorno normale, circa 100.000 persone entrano nel negozio, ma queste cifre si triplicano durante il periodo natalizio. Ben 300.000 persone varcano le porte del negozio per esplorare la mecca della moda nel periodo natalizio. Ci sentiamo stressati solo a pensarci. (Psst, sapevate che quest’anno la meta dello shopping di fama mondiale festeggia il suo 175° anniversario? Ci sono un sacco di candeline da mettere su una torta).
10. Le luci di Natale di Regent Street e Oxford Street furono vietate tra il 1971 e il 1977
Non si trattava però dello stesso motivo del precedente divieto natalizio. Le luci furono invece spente per sei anni per risparmiare denaro durante la recessione. In quel periodo sono state introdotte una serie di restrizioni per il risparmio, tra cui l’oscuramento delle luci stradali e il divieto delle luci pubblicitarie. Tuttavia, grazie all’allora principe Carlo, le luci di Natale tornarono nel 1978, anche se in una forma nuova e sorprendente. Inizialmente erano tornate sotto forma di laser, che brillavano lungo le strade, prima di assumere la forma generale che conosciamo oggi.
Ecco a voi 10 fatti festivi su Londra che scommettiamo non conoscevate! Dall’incoronazione dei re alla messa al bando del Natale, gli appassionati di storia avranno di che leccarsi i baffi!