Se siete amanti dei viaggi internazionali veloci e sostenibili, abbiamo in serbo per voi una notizia che farà al caso vostro. Virgin Trains sta progettando nuovi servizi ferroviari diretti tra Londra e l’Europa continentale. L’azienda ha recentemente compiuto un passo monumentale in direzione del tunnel sotto la Manica: Virgin ha infatti ottenuto il via libera per condividere il deposito ferroviario di Eurostar nella zona est di Londra.
L’accesso al deposito di Temple Mills International significa che le ruote sono ufficialmente in movimento per Virgin Trains per lanciare questi nuovi servizi da Londra al continente. Anche se ci sono ancora un po’ di ostacoli da superare per l’accesso ai binari e la sicurezza prima che i treni possano effettivamente viaggiare sui binari, l’approvazione della richiesta di Virgin di condividere il deposito è una notizia piuttosto importante nel mondo dei viaggi oltremanica.
La decisione di approvare la richiesta è arrivata per gentile concessione dell’Office of Rail and Road, che in precedenza aveva respinto richieste simili da parte di diverse compagnie. Se tutto va secondo i piani, Virgin spera di far partire la prima delle sue nuove rotte entro il 2030. Le rotte iniziali dovrebbero far sfrecciare i passeggeri da Londra a Parigi Gare Du Nord, Bruxelles-Midi e Amsterdam Centraal (e forse far tremare gli Eurostar ).
Una volta che le prime rotte saranno operative, Richard Branson (fondatore del Virgin Group) è anche intenzionato a espandere la rete in Germania e Svizzera. Inoltre, vorrebbe gestire un servizio diretto da Londra a Disneyland Paris, dato che c’è un vuoto di mercato piuttosto grande a forma di Topolino da quando Eurostar ha interrotto il suo servizio per Disneyland nel 2023. Secondo The Standard, Virgin è anche in trattative con l’aeroporto più trafficato della Francia (Parigi Charles de Gaulle) per valutare la possibilità di effettuare un servizio diretto da Londra, che sarebbe il primo del suo genere.
Eurostar detiene il monopolio completo del tunnel della Manica sin dalla sua apertura nel 1994, quindi questa notizia potrebbe certamente scuotere la carrozza del treno. È probabile che la condivisione del tunnel da parte di un concorrente incoraggerebbe Eurostar ad abbassare i prezzi, una prospettiva su cui sono sicuro che tutti potrebbero essere d’accordo. Questi piani proposti segnerebbero anche il primo ritorno di Virgin Trains sui binari da quando la compagnia ha perso il contratto con Avanti West Coast nel 2019.