Quando immaginate le migliori destinazioni di viaggio del mondo, è probabile che la vostra mente vada a spiagge con le palme o a città lontane con vivaci mercati di strada. Ma con un sorprendente colpo di scena, una città portuale molto britannica si è appena unita alle Dolomiti, alla Dominica e a Rio de Janeiro nella lista “Best of the World 2026” del National Geographic, e si trova a meno di tre ore da Londra. Londra.
Hull – La lista del National Geographic dei “Migliori del mondo 2026
Hull – sì, Kingston upon Hull – è ufficialmente entrata nella mappa globale dei viaggi. A lungo derisa come una delle città più svantaggiate della Gran Bretagna, la città è stata celebrata dal National Geographic per il suo “fascino rilassato a cui è difficile resistere”.
Al centro di questa rinascita c’è un progetto di rigenerazione da 39,8 milioni di sterline che dà nuova vita ai suoi punti di riferimento marittimi, ai musei e agli spazi pubblici, il tutto nell’ambito di un ambizioso piano per riportare in vita 800 anni di storia marinara.
Un’ondata di riaperture a Hull
L’estate prossima è prevista la tanto attesa riapertura dell’Hull Maritime Museum, dopo una trasformazione durata sei anni. Situato all’interno di un ex ufficio portuale di Grado II, il museo presenterà nuove mostre coinvolgenti, migliaia di manufatti appena esposti e, per la prima volta in assoluto, l’accesso al pubblico a una delle sue magnifiche cupole.
Proprio sul lungofiume, anche due amate icone di Hull tornano ad abbellire l’Humber. L’Arctic Corsair, un peschereccio restaurato degli anni ’60 soprannominato la risposta di Hull al Cutty Sark, attraccherà permanentemente in primavera. Nel frattempo , la Spurn Lightship, un tempo faro di guida per le navi che navigavano nell’estuario, riaprirà ai visitatori dopo decenni di servizio in mare.
Hull – casa della cultura, dei cocktail e del fascino costiero

Ma Hull non è solo storia. Il suo nuovo percorso del patrimonio culturale collega tre vivaci quartieri: Princes Dock Street, Humber Street e High Street, ora animati da gallerie indipendenti, bar con terrazza e negozi boutique.
Se avete tempo a disposizione, fate un salto al The Deep, uno dei migliori acquari del Regno Unito, che ospita squali nutrice e tartarughe marine; curiosate nell’arte moderna della Ferens Art Gallery o assistete a uno spettacolo serale allo Stage@TheDock, un suggestivo anfiteatro all’aperto in riva al mare.
E se preferite le notti rumorose e nostalgiche, il leggendario New Adelphi Club, che in passato ha ospitato Radiohead e Oasis, mantiene ancora forte lo spirito della musica dal vivo di Hull.
Tra le sue ristrutturazioni marittime, la fiorente scena gastronomica e artistica e il nuovo lungomare, questa gemma del nord potrebbe essere la più inaspettata fuga dal mare del Regno Unito. fuga al mare del 2026.