Di recente abbiamo avuto l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i viaggi in treno in Europa, non è vero? Sono spuntate un’infinità di nuove tratte ferroviarie, pronte a trasportare i passeggeri da un capo all’altro del continente in modo rapido e sostenibile. E sembra che questa tendenza non si fermerà tanto presto, visto che è stata appena proposta una nuova rete ferroviaria molto rapida (e molto ambiziosa). E potrebbe far tremare le ruote ad alcuni degli altri servizi transfrontalieri continentali.
L’ultima notizia sulla locomotiva arriva per gentile concessione del think tank di Copenhagen, 21st Europe. Il gruppo ha recentemente rivelato i piani per una nuova rete ferroviaria in stile metropolitana che coprirà il continente in lungo e in largo. Il servizio mira a collegare 39 Paesi per ben 22.000 km attraverso una serie di linee in stile Tube.
Starline è il nome e collegare comodamente il continente è il gioco (proposto). Con una velocità stimata tra le 186 e le 249 miglia orarie, il servizio ridurrebbe drasticamente i tempi di percorrenza tra le principali città europee. Il team che sta dietro al progetto sostiene che la nuova rete potrebbe anche alleggerire la domanda delle compagnie aeree low-cost e ridurre la quantità di voli a corto raggio fino all’80%, offrendo un’alternativa più conveniente e più sostenibile.
I treni
Il design dei nuovi treni si ispira alla bandiera dell’UE: blu brillante con stelle lungo i lati delle carrozze. All’interno, si opta per la funzionalità piuttosto che per la fantasia, con un arredamento semplicistico, posti a sedere comodi e aree diverse per soddisfare le esigenze dei diversi viaggiatori. Ci saranno zone tranquille dedicate e aree specifiche per le famiglie, e ci saranno anche caffè a bordo.
Le rotte
La rete sarà costruita sulle infrastrutture ferroviarie esistenti e i treni attraverseranno il continente attraverso cinque linee con un unico orario. Le linee proposte collegheranno Napoli a Helsinki, Lisbona a Kiev, Madrid a Istanbul, Dublino a Kiev e Milano a Oslo. Se tutto va come previsto, il Regno Unito avrà stazioni a Londra, Liverpool, Glasgow, Belfast e Dublino. Il piano finale prevede che ogni Paese europeo sia servito da almeno una stazione della rete Starline.
Il sistema sarà finanziato con fondi pubblici e gestito da privati e sarà alimentato da fonti rinnovabili, anziché affidarsi alle reti nazionali. I prezzi dei biglietti non sono ancora stati resi noti, ma 21st Europe ha suggerito che i biglietti saranno significativamente più bassi rispetto al costo di altri servizi ferroviari e dei voli a corto raggio. Se i piani saranno approvati, il servizio veloce potrebbe essere operativo entro il 2040. Piuttosto eccitante, vero?
Per saperne di più sui piani Starline proposti da 21st Europe, cliccate qui.