Sotto le strade della nostra città stanno succedendo un sacco di cose. E qualcuno, beh…da qualche parte, lo sa meglio di chiunque altro: il London Museum. L’ex Museo di Londra sta trasformando due edifici storici di Smithfield Market nella sua nuova sede, dopo aver salutato l’amato (ma notoriamente difficile da localizzare) sito di Barbican nel 2022.
I piani di sviluppo sono stati creati e i lavori di costruzione sono iniziati qualche anno prima che il museo chiudesse le porte del Barbican. Ma nel 2019, a meno di un anno dall’inizio del processo di costruzione, costato 437 milioni di sterline, sono stati scoperti una serie di sotterranei vittoriani nascosti sotto l’edificio. Il che significa che il museo ha dovuto cambiare leggermente il suo piano.
I piani di costruzione originali del sito di Smithfield indicavano la presenza di spazi sotterranei al di sotto dell’edificio. Ma la vastità delle volte scoperte è stata uno shock per il team di architetti. La scoperta ha imposto di riconsiderare i piani di costruzione, tenendo conto delle volte appena scoperte. A causa delle restrizioni finanziarie, a un certo punto il museo ha pensato di lasciare le volte inutilizzate. Ma sono stati ottenuti ulteriori finanziamenti per restaurare e trasformare i sotterranei. Ora è stato confermato che le strutture sotterranee saranno utilizzate come spazio espositivo immersivo.
Il Museo di Londra è ora alla ricerca di un team di progettazione che contribuisca a dare vita a questo spazio unico. È stata indetta una gara d’appalto da 350.000 sterline per trovare un team in grado di creare una mostra immersiva e accessibile all’interno dei sotterranei di 800 metri quadrati. Il team incaricato dovrà includere un progettista principale, un progettista 3D, un grafico, esperti nell’integrazione di elementi audiovisivi e vari altri specialisti.
La prima fase della costruzione del museo dovrebbe essere completata nel luglio 2026. Lo sviluppo del London Museum è uno dei progetti culturali più ambiziosi che si svolgeranno nella capitale nel prossimo decennio. L’edificio completato vanterà una serie di spazi espositivi, oltre a un centro per eventi e spettacoli dal vivo e a una selezione di ristoranti e negozi. La seconda fase del progetto è prevista per il 2028.