La proposta di sviluppo da 9 miliardi di sterline del Lower Thames Crossing, che dovrebbe correre tra il Kent e l’Essex, è stata approvata e si spera che possa essere in uso entro il 2032 circa. Si tratterebbe del tunnel stradale più lungo del Regno Unito ed è stato approvato dal Segretario ai Trasporti Heidi Alexander.
Il progetto del Lower Thames Crossing è in cantiere da tempo e rappresenta il più grande progetto stradale pianificato e comprenderà 14,5 miglia di strade, compreso il tunnel che passa sotto il fiume Tamigi vicino a Thurrock. Se ne è parlato per la prima volta nel 2009 e finora sono stati spesi oltre 1 miliardo di sterline di denaro dei contribuenti per la progettazione.
La speranza è che il progetto possa ridurre la congestione del Dartford Crossing, che gestisce gran parte del traffico nella parte orientale della città.
Si pensa che la costruzione possa iniziare già nel 2026, mentre i lavori principali del progetto dovrebbero durare circa sei-otto anni. La National Highways è responsabile della costruzione dell’attraversamento; il governo sta ora esplorando le opzioni per il finanziamento del progetto, con la speranza che i finanziamenti privati possano pagare parte della costruzione e che i pedaggi recuperino parte dei costi.
Matt Palmer, direttore esecutivo del progetto presso la National Highways, ha commentato la notizia: “Sbloccherà la crescita con viaggi più veloci, più sicuri e più affidabili e ridisegnerà il progetto per la costruzione di grandi progetti in un futuro a zero emissioni, aumentando l’uso di costruzioni a basse emissioni di carbonio e lasciando un’eredità di spazi verdi e competenze verdi”.
“I nostri piani sono stati modellati dalla comunità locale e perfezionati da un esame robusto e rigoroso da parte di esperti indipendenti. Siamo più che mai impegnati a lavorare con i nostri vicini per costruire l’attraversamento in un modo che offra loro opportunità di lavoro e di apprendimento di nuove competenze, riducendo al contempo gli impatti”.
Altri si oppongono al progetto, citando le finanze e mettendo in dubbio la quantità di traffico nel sud-est.
Il direttore di Transport Action Network, Chris Todd, ha dichiarato: “È una follia assoluta. È una decisione disperata per distrarre dalle probabili cattive notizie contenute nella dichiarazione di primavera del Cancelliere di domani. Quando il governo non può permettersi di finanziare adeguatamente il servizio sanitario nazionale e le nostre strade stanno cadendo a pezzi… ha davvero le priorità in disordine”.
“Invece di stimolare la crescita, questo intaserà le strade del sud-est e rallenterà ulteriormente l’economia”.