Londra è pronta a dare il benvenuto a una nuova e rivoluzionaria galleria d’arte dedicata interamente all’arte dell’illustrazione, con cui tutti siamo cresciuti.
Avete mai guardato un libro di Roald Dahl e avete pensato: “Chi ha disegnato questo delizioso caos?”. Questo, amico mio, è Sir Quentin Blake, il più prolifico illustratore britannico. Con un colpo di penna e una spruzzata di anarchia color inchiostro, ha trasformato le parole in mondi. È lui l’uomo dietro gli occhi curiosi di Matilda, il ghigno malandrino di The BFG, Willy Wonka e mille altri volti indimenticabili.
La più grande galleria d’arte permanente di illustrazioni del mondo sta per arrivare a Londra

Il Quentin Blake Centre for Illustration, che aprirà i battenti nel 2026, sarà la più grande galleria permanente al mondo nel suo genere. Questa galleria innovativa celebra una forma d’arte dinamica e spesso trascurata che ha plasmato la cultura per secoli.
Situato a Clerkenwell la galleria sarà ospitata in un edificio del XVIII secolo che un tempo fungeva da acquedotto. La sede presenterà tre gallerie distinte, oltre a una biblioteca, spazi per l’apprendimento e mostre introduttive progettate per coinvolgere i visitatori di tutte le età con il mondo dell’illustrazione. Senza dimenticare un negozio di souvenir e un caffè!
Celebrazione di Sir Quentin Blake e del suo lavoro iconico

Il centro è nato da un’idea di Sir Quentin Blake, leggendario illustratore britannico famoso per aver illustrato i romanzi di Roald Dahl e innumerevoli libri per bambini nel corso della sua impressionante carriera di quasi 60 anni. Dopo anni di campagne e finanziamenti per 12,5 milioni di sterline, il sogno di Blake di uno spazio dedicato alla celebrazione e all’esposizione dell’illustrazione come forma d’arte vitale è diventato realtà.
La mostra inaugurale mostra presenterà “MURUGIAH: Ever Feel Like…”, la prima mostra personale dell’astro nascente Murugiah, il cui lavoro fonde influenze cinematografiche hollywoodiane, fantascienza, anime giapponesi ed estetica pop-punk degli anni Duemila in un mondo visivo caleidoscopico e talvolta macabro.
Le mostre future promettono un’eccitante combinazione di opere storiche e contemporanee raramente viste, provenienti da tutto il mondo, e di oggetti speciali provenienti dagli archivi privati di Blake . Lindsey Glen, direttrice della galleria, ha espresso il suo entusiasmo: “Ora ci sarà un luogo dove tutti potranno esplorare questa importante, ma trascurata, forma d’arte, con mostre fantasiose, installazioni, libri, giochi e creazioni”.