
Barrafina è da tempo un punto fermo della scena gastronomica spagnola londinese e il suo avamposto di Borough Yards continua la tradizione di tapas di alta qualità e meticolosamente preparate, servite in un ambiente intimo e da banco. Situato all’interno di un arco ferroviario vittoriano restaurato, il locale ha un’estetica industriale ma accogliente, con un lungo bancone di marmo fiancheggiato da sgabelli fissi, che consente ai commensali di osservare gli chef in azione.
Una sosta sfacciata al Bar Daskal, un accogliente wine e cocktail bar spagnolo.

Adiacente a Barrafina, il Bar Daskal prende il nome dal nonno dei fratelli Hart, l’artista Vladimir Daskaloff. Il locale è un omaggio alla cultura enologica spagnola e offre una selezione di vini, sherry e cocktail esclusivamente spagnoli, abbinati a un menu di tapas leggere. È la sosta perfetta prima di un pasto e quindi ci siamo parcheggiati un’ora prima della cena.
I drink (e ce n’erano molti)
Il bar emana un’atmosfera mediterranea, con pareti imbiancate a calce, luci calde e opere d’arte vivaci, che creano un ambiente accogliente e invitante. La carta dei vini è accuratamente curata, con varietà spagnole meno conosciute accanto a classici come Albariño e Tempranillo. La carta dei vini è accuratamente curata, con varietà spagnole meno conosciute accanto a classici come l’Albariño e il Tempranillo, e un’attenzione particolare allo sherry, in omaggio alla ricca tradizione vinicola della Spagna. Se il vino non fa per voi, il bar offre cocktail di ispirazione spagnola, che è ciò che abbiamo deciso di scegliere e grazie a Dio l’abbiamo fatto, perché ci ha fatto apprezzare ancora di più il nostro pasto.
Io ho provato l’Agua de Valencia, a base di gin, arancia fresca e Cadiz Fizz Asados – una specie di Spritz, ma ovviamente spagnolo. La mia amica Holly ha provato l’Uno Mas, composto da Planteray Rum Blend, Sour Cherry, Spiced Limewhich, che 1) non è proprio il massimo per Holly, che non è una ragazza da rum, 2) scivola sulla lingua, quindi alla fine aveva senso. Abbiamo poi provato l’Asados, composto da Tequila, Pepe rosso arrostito, Campari, Soda al pompelmo: assolutamente sensazionale e decisamente un po’ mio.
Vermouth spagnolo – servito con ghiaccio con una fetta d’arancia in mano, ci siamo finalmente diretti verso la cena.
Il menu

Il menu di Barrafina è una celebrazione della cucina spagnola, con una serie di para picar (stuzzichini), frutti di mare, carne, verdure e dessert. Dopo aver bevuto un paio di bicchieri, eravamo pronti a banchettare ed ecco cosa abbiamo ordinato:
Per cominciare, abbiamo preso le croquetas, una delizia dorata e croccante con un ripieno morbido e cremoso. Queste meraviglie in formato morso sono caratterizzate da una base di besciamella, arricchita con prosciutto (jamón), formaggio o frutti di mare, che conferisce loro una consistenza lussuosa e un sapore profondo. Il contrasto tra la panatura croccante e l’interno setoso li rende assolutamente irresistibili.
Un elemento fondamentale delle tapas galiziane, i peperoni Padron – questi piccoli e delicati peperoni verdi vengono fatti scottare su una padella calda, cosparsi di sale marino grosso e serviti semplicemente per lasciar trasparire il loro sapore naturale. Mentre la maggior parte dei peperoni Padrón sono dolci e leggermente affumicati, quelli occasionali sono infuocati e aggiungono un elemento di sorpresa a ogni boccone.
La Tortilla Española del Barrafina è uno dei suoi piatti forti, preparata con cipolle cotte a fuoco lento e patate tagliate a fette sottili, che le conferiscono una consistenza incredibilmente morbida e simile alla crema. A differenza di alcune tortillas più solide, la loro è leggermente cotta al centro, permettendo al ricco impasto di uova di fondersi magnificamente con le cipolle dolci e le patate. Un vero capolavoro della cucina spagnola.

Un classico catalano semplice ma essenziale, il Pan con Tomate è caratterizzato da pane croccante e tostato strofinato con pomodori maturi e succosi, aglio e olio extravergine di oliva di alta qualità. Il risultato è fresco, vibrante e profondamente saporito, il che lo rende un abbinamento ideale con il jamón iberico o il formaggio.
Le Patatas Bravas di Barrafina sono caratterizzate da patate perfettamente croccanti e dorate, fritte per ottenere un esterno croccante e un interno soffice. Le patate sono condite con una salsa bravas piccante, preparata con paprika affumicata, pomodoro e aceto, che conferisce una forte profondità di sapore. Una generosa dose di aïoli bilancia il calore, rendendo questa una delle tapas più soddisfacenti del menu.
La barbabietola e l’Ajo Blanco è un piatto meravigliosamente equilibrato che combina la dolcezza terrosa della barbabietola con la ricchezza setosa dell’Ajo Blanco, una zuppa andalusa fredda di mandorle e aglio. Il piatto è elegante, con la barbabietola arrostita o sottaceto che aggiunge un contrasto vibrante alla base cremosa e ricca di nocciole. Spesso guarnito con mandorle tostate o uva, questo piatto offre freschezza e profondità, rendendolo un’opzione vegetariana sofisticata.
Il Lagarto Ibérico, un tenero taglio di maiale iberico, noto per la sua intensa marezzatura e il suo sapore ricco, è stato il mio preferito in assoluto. Per una persona che non si concede molto alla carne, era assolutamente delizioso. La carne di maiale viene cotta alla griglia alla perfezione, mantenendola succosa e succulenta, e viene rifinita con il Mojo Rojo, una salsa canaria dal sapore intenso a base di paprika affumicata, aglio, olio d’oliva e peperoni rossi. La salsa aggiunge note calde, affumicate e leggermente piccanti, esaltando la naturale dolcezza del maiale iberico.
Il tutto accompagnato da uno splendido bicchiere di vino Orange. Ce ne siamo andati alticci, sazi e con la voglia di fare, pronti per andare a letto e ricordare il giorno dopo.
L’atmosfera di Barrafina è sempre vivace e conviviale, il che lo rende un luogo ideale sia per cene informali che per occasioni speciali. Il servizio è cordiale e attento, con il personale desideroso di offrire consigli o spiegare i piatti a chi non ha familiarità con la cucina spagnola. L’unico inconveniente? Non è possibile prenotare, quindi preparatevi a fare la fila, anche se il cibo vale l’attesa.